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giovedì 6 marzo 2014

Hell Baby - La mia opinione

Non tutti apprezzano i film in lingua originale.
In molti, guardando una pellicola, detestano perder tempo a leggere i sottotitoli.
Io non sono tra queste persone. Per niente.
Chissene se perdo qualche secondo a leggere, sentire le voci originali degli attori è un qualcosa di totalmente diverso.
Avete mai provato a sentire il discorso iniziale del Sgt. Hartman in Full Metal Jacket con la sua voce originale? Nulla togliendo a un doppiaggio di tutto rispetto, ma sentire R. Lee Ermey che insulta Palla di lardo è un qualcosa di fantastico.
Detto questo, grazie a Phoenix Forum Galaxy per sottotitolare dei film che in Italia dubito saranno mai doppiati.
Ma passiamo al dunque: il film di cui voglio parlarvi oggi è Hell Baby.
Scritto e diretto da Thomas Lennon e Robert Ben Garant, e prodotto dalla Darko Entertaiment.

Sì, è la stessa che ha prodotto Donnie Darko

La trama di questo film è semplice: Jack e Vanessa aspettano il loro primo figlio, e si trasferiscono inconsapevolmente in una casa maledetta del peggior quartiere di tutta New Orleans. E la pagano appena appena 320.000 dollari! Un affarone, eh.
La notte del loro arrivo ricevono la visita del loro vicino, un uomo di colore di nome F'resnel (ho controllato e credo sia anche il nome di un piatto tipico bulgaro).
Per la cronaca: si capisce che è nero anche solo ascoltando la sua voce. Questo personaggio è così stereotipato che...
[SPOILER] 
...quando alla fine non è morto mi ha colto alla sprovvista.

- Sei proprio sicuro? Non è che sopravvive per tutto il film a un'orda di zombie e 
alla fine viene fucilato per sbaglio da un gruppo di tizi che lo scambiano per uno zombie? :'(
- Ok, va bene, Ben. Alla fine viene investito per sbaglio, e presumibilmente muore.
- Ora va meglio, grazie :-)
[FINE SPOILER]

Dopo pochi minuti dall'inizio del film, lei viene posseduta da un'entità mala, che la fa diventare una sorta di assassina brutale e senza scrupoli. Roba che a confronto Hannibal Lekter è un Barbapapà. Nell'aspetto però rimane identica, quindi il marito non se ne accorge finché lei non gli urla contro con la voce in stile esorcista. E anche a quel punto continua ad avere dubbi.
Direttamente dal Vaticano vengono inviati due esorcisti con il compito di... non l'ho capito troppo bene. Cioè, ha senso che vengano inviati dei preti, ma i due arrivano a New Orleans molto prima di sapere che c'è una donna posseduta. Boh, diamogliela buona.
Nel frattempo, una vecchia pazza e senza denti, che sembra la versione grassa e con le tette pendenti di Smeagol s'intrufola nel letto di lui e... ho appena mangiato, e mi fa schifo anche a scriverlo. A ogni modo, quando lui si accorge che sotto le coperte c'è quello schifo al posto di sua moglie si fa prendere dal panico, prende un estintore e colpisce la vecchia alla testa.
Credendola morta, la seppellisce sotto consiglio della moglie.
Nel frattempo si fa viva Marjorie, sorella di Vanessa, interpretata Riki Lindhome.
Per la cronaca, è questa qui:


Sempre per la cronaca, la prima volta che la vediamo è in una lunga scena di nudo integrale.
Ora, se ancora non vi ho convinti a vedere questo film c'è una sola cosa che mi rimane da dirvi:

Grazie

Comunque nel film succedono tantissime cose, di cui non vi parlerò perché voglio evitarvi spoiler (tranne quello di prima) praticamente tutte politicamente scorrette.
Quindi, se amate i film che cercano di farvi ridere in maniera decisamente poco convenzionale, e non vi impressionate facilmente, guardatelo.
Al contrario, se siete di animo sensibile, stomaco debole, non vi piace scherzare su temi come possessione demoniache, e magari vi urtano quelle immagini sessualmente esplicite che in un sito porno trovereste sotto la categoria "WTF is that? Oh my God, please kill me now", beh, allora c'è ancora una cosa che posso dirvi:

Grazie ancora, ci sei sempre per me

LA MIA OPINIONE
Un misto di black humor, satira e situazioni grottesche la fanno da padrone dall'inizio alla fine.
Hell Baby da l'impressione di un film horror che non si prende sul serio e fa ironia su sé stesso, e su tutti i film del genere che continuano a portare in scena sempre le stesse situazioni.
Proprio per questo, la trama in sé non è nulla di innovativo. A volte sembra quasi che sia stata messa lì solo per metterci davanti agli occhi, minuto dopo minuto, una serie di scene l'una più divertente dell'altra.
Ho riso dall'inizio alla fine, assolutamente da vedere!

1 commento:

  1. Non capisco, giuro non capisco, perché i film che devono far paura alla fine (cioè tutto il tempo)fanno ridere. Suggerisco la visione di Non aprite quella porta 3!

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